Qualche tempo fa, siamo stati interpellati dalla famiglia Cavalieri, proprietari del Bar Ideal, icona storica del cuore pulsante di Comacchio che ci hanno incaricato di intervenire progettualmente sulla loro attività esistente in quel luogo sino dal lontano 1943. È ancora viva nella mente delle persone più grandi il vociare ora sommesso ora concitato degli avventori, dediti fino a notte fonda alle attività ludiche come il biliardo e il gioco delle carte nelle sale del retro bar.
Altri tempi, tempi ormai lontani, infatti la richiesta diciamo così principe da parte dei nostri committenti era di eliminare i biliardi e i tavoli da gioco, pratiche legate ad usi e costumi del dopoguerra, ormai cadute in disuso e di introdurre, vista la location di grande valore storico e turistico in cui è situata l’attività, a fianco all’insuperabile caffetteria già esistente, una gelateria artigianale ed un laboratorio di brasserie per proporre piatti tipici locali della tradizione comacina, associati a ottimi vini di bosco.
La progettazione è stata complessa, perché ha previsto consolidamenti strutturali e l’abbattimento di murature portanti, necessarie per potere rendere il più possibile visibile il locale dal corso pedonale, comunicando nell’immediato al passante –turista le peculiarità presenti all’interno.
Per la scelta del design, del colore e della comunicazione, si è partiti dall’etimologia della parola Comacchio, toponimo derivante dal greco “kuma” onda, attestato nella voce altomedioevale “cumaculum”, cioè piccola onda, acqua!!! È dunque l’acqua, unitamente alle terre emerse ricoperte di macchia boschiva ad essere l’elemento paesaggistico predominante.
I primi insediamenti umani in questi luoghi, risalgono a oltre due millenni anni fa, ed ancora oggi, dopo tutto questo tempo trascorso, è ancora l’acqua a caratterizzare il paesaggio e a mantenere floride le economie del sito.
Per trasmettere in chiave emozionale tali valori, dopo un attento studio sulla funzionalità del layout distributivo, si è proceduto alla caratterizzazione degli ambienti, adottando un design estremamente pulito e lineare, inserendo come colore predominante il bianco, per meglio fare risaltare i prodotti esposti e meglio rendere visibile la comunicazione grafica di settore, con l’aggiunta di colori come il verde e l’azzurro che hanno, se correttamente miscelati, la capacità di rilassare, ricordando all’uomo l’antico legame che lo avvince alla natura, perché lui stesso è natura.
L’intera parete che fa da sfondo alla zona cucina e le stesse porte per accedergli, sono ricoperte di migliaia di bollicine, in questo modo si è voluto mettere in risalto l’allegria che suscitano le acque in movimento, ricordando le onde che si infrangono sulla battigia delle vicine spiagge affollate dai vacanzieri.
La luce di ambiente, altro elemento importantissimo, è diffusa da un calibrato numero di sospensioni in vetro satinato di dimensioni eterogenee, aventi la forma di una goccia in caduta libera (Castore di Artemide), il resto della luce, si diffonde esclusivamente attraverso riflessi luminosi indiretti, barre led e proiettori opportunamente occultati che evidenziano in modo scenografico, ma al tempo stesso, riposante, l’architettura in cui è immerso l’osservatore.
Di non secondaria importanza è lo studio di rebranding che abbiamo eseguito per dare l’idea che il locale, pur mantenendo il nome originario, si era evoluto, trasformandosi in un qualche cosa di più contemporaneo, proiettato nel futuro, più attento ad assecondare adeguatamente le nuove esigenze dei suoi clienti.
La grafica, i suoi caratteri e i suoi colori sono stati applicati con coerenza in tutti i punti in cui l’azienda necessitava di comunicare contenuti all’osservatore.
Si è partiti dallo studio delle insegne e della bacheca con l’elenco dei piatti posizionati all’esterno, per poi passare ai pieghevoli menù sui tavoli della sala da pranzo interna, alle bustine dello zucchero, alla comunicazione di settore, ai biglietti da visita e per finire al sito internet.
In definitiva si è creato un marchio, un brand, secondo il linguaggio contemporaneo; Ideal bar, così facendo, ha smesso di esistere nell’anonimato, come uno dei tanti luoghi pubblici, ed è rinato con una nuova immagine rafforzata dove città storica, architettura dei locali, bontà dei prodotti proposti e professionalità dei gestori, sono un’entità unica ed irriproducibile!!!!
Bergamini e Zucchini
consulting & design