Si analizza il bacino d’utenza, il numero di abitanti, di come è composto il tessuto sociale, la percentuale di uomini, donne, bambini e meno giovani, l’estrazione socio-culturale e l’indice di spendibilità.
Si analizza inoltre il posizionamento del nuovo punto vendita in funzione della sua visibilità, dell’importanza delle strade, dei servizi pubblici, delle piazze, delle attività commerciali e/o professionali vicine che possono fungere da attrattori o che al contrario, possono essere dei competitors.
L’intervista, consiste in un dialogo con il nostro cliente per stabilire gli obiettivi da raggiungere valutando l’investimento iniziale da sostenere e i tempi per ammortizzare tali costi, il tutto, mediante una nostra accurata perizia.
Nel caso, si tratti di un’attività esistente, il dialogo deve essere coadiuvato da una condivisione di dati, costi e ricavi che danno l’idea dello stato dell’arte dell’attività, permettendoci quindi di formulare una strategia progettuale mirata all’aumento della redditività in funzione del potenziale inespresso.
Una corretta progettazione, parte da una valutazione strategica dello spazio a disposizione del cliente e si basa su quattro punti fondamentali:
Il progetto architettonico si sviluppa come naturale evoluzione del layout e per rendere vincente sul mercato un’attività commerciale o professionale, deve essere di grande impatto emozionale.
Tale risultato lo si ottiene quando discipline come l’architettura, il Design, e la comunicazione visiva si fondono assieme e diventano “entità unica”.
Per valorizzare al meglio l’esperienza d’acquisto e fidelizzare il cliente, serve originalità, alta personalizzazione degli ambienti, utilizzo mirato dei materiali, dei colori, della comunicazione interna ed esterna e importantissimo, un uso della luce molto attento, per conferire comfort all’ambiente, suggerire percorsi e sottolineare l’esposizione dei prodotti esaltandone le peculiarità.
Nel concreto il progetto si materializza attraverso varie tecniche di rappresentazione, nella primissima fase attraverso schizzi eseguiti a mano, con l’ausilio del colore chiamati estempore, lì si andranno a condividere con il cliente il layout, le caratteristiche generali del progetto, compreso le scelte dei materiali dei cromatismi ed il loro accostamento; di seguito si procederà con la stesura di tavole grafiche riguardanti la planimetria, i prospetti, le sezioni, i dettagli tecnici dell’impianto elettrico, il tutto eseguito nelle scale di riduzione più appropriate.
Come ultimo step, si procederà alla realizzazione di disegni tridimensionali, prospettive o assonometrie realizzate a mano e dipinte secondo una particolare tecnica mista francese, oppure render con software ad alta definizione, tutto secondo il metodo espressivo più consono alla tematica da svolgere.
Per certi interventi, può essere estremamente interessante, se non addirittura necessaria, la realizzazione di un modello in scala con l’ausilio di materiali come il legno di balsa, il plexiglas, il polistirene ed il cartoncino, impagabile è l’emozione che suscita il potere manipolare ed osservare nel dettaglio l’oggetto dei nostri desideri sorretto dalle nostre stesse mani.
Bergamini e Zucchini
consulting & design